Il trapasso ciclomotore

Cominciamo con la definizione di ciclomotore per il codice della strada:
a) ciclomotori, ossia veicoli a due ruote o veicoli a tre ruote aventi una velocità massima per costruzione non superiore a 45 km/h e caratterizzati:
1) nel caso dei veicoli a due ruote, da un motore:
1.1) la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50cc se a combustione interna, oppure
1.2) la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici;
2) nel caso dei veicoli a tre ruote, da un motore:
2.1) la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50cc se ad accensione comandata, oppure
2.2) la cui potenza massima netta è inferiore a uguale a 4 kW per gli altri motori a combustione interna, oppure
2.3) la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici;

A questi vanno aggiunti i quadricicli leggeri, la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 350 kg e la cui velocità massima per costruzione è inferiore o uguale a 45 km/h.

Gli scooter con cilindrata superiore a 50cc (per esempio tutti i 125cc) non sono ciclomotori bensì motocicli.

I ciclomotori, compresi i quadricicli leggeri, sono muniti di una targa rettangolare (più piccola di quella dei motocicli) e del Certificato di circolazione (che è molto simile alla Carta di circolazione delle moto e delle auto).
Non sono iscritti al PRA e quindi non hanno il Certificato di proprietà.

Come si effettua il trapasso di un ciclomotore?

Le operazioni da fare sono 2 e possono essere eseguite nella stessa giornata

1) Certificato di sospensione
Il venditore deve firmare la richiesta di un certificato di sospensione dalla circolazione del ciclomotore per passaggio di proprietà.
I documenti necessari:

  • Originale del Certificato di circolazione
  • Originale di un documento d’identità e codice fiscale
  • Originale del permesso di soggiorno (solo per i cittadini extracomunitari)

2) Duplicato del Certificato di circolazione
L’acquirente firmerà la richiesta di rilascio di un duplicato del Certificato di circolazione a proprio nome.
Il sistema informatico della Motorizzazione controllerà se l’acquirente ha già una targa disponibile, in caso negativo gli assegnerà una nuova targa.
I documenti necessari:

  • Originale di un documento d’identità e codice fiscale
  • Originale del permesso di soggiorno (solo per i cittadini extracomunitari)

Entrambe le operazioni devono essere richieste presso un Centro servizi motorizzazione (come il nostro).
Il nuovo Certificato di circolazione e la nuova targa vengono consegnati subito.

Ora che conosci i documenti necessari, calcola il costo del trapasso di un ciclomotore.

Il trapasso auto quando il venditore non può muoversi

Devo acquistare un veicolo da un venditore che si trova impossibilitato a muoversi. Come posso fare il trapasso auto?
Naturalmente stiamo parlando di cittadini in condizioni di disagio per motivi di salute.

Cominciamo col dire che gli Sportelli Telematici dell’Automobilista STA privati, come le agenzie di pratiche auto (comprese quelle a marchio ACI), non possono autenticare la firma del venditore all’esterno del proprio ufficio.
Se qualcuno vi dice che può recarsi presso l’abitazione del venditore, probabilmente vi sta truffando in quanto il PRA non avrebbe difficoltà ad annullare il trapasso auto in quanto l’atto è nullo.

La limitazione sul “luogo” dove è possibile autenticare la firma è stata recentemente confermata anche da una sentenza della Suprema Corte di Cassazione.

In questo caso è quindi necessario procedere scegliendo tra:

Procura a vendere del Notaio
Un notaio può recarsi presso l’abitazione del venditore per autenticare una procura a vendere a favore di un altro soggetto (per esempio a favore del figlio).
Con la procura a vendere il procuratore può sostituirsi al venditore. Può quindi recarsi, insieme all’acquirente, presso uno Sportello Telematico dell’Automobilista STA e concludere il trapasso auto.

Servizi a domicilio del PRA di Milano
Il PRA di Milano, per cittadini in condizioni di disagio, effettua un servizio a domicilio presso l’abitazione del venditore.
E’ necessario contattare l’ufficio e presentare i certificati medici che giustificano l’esigenza di intervento.
Un funzionario pubblico, previo appuntamento, si recherà quindi presso l’abitazione del venditore.

Se al contrario, il soggetto impossibilitato a muoversi è l’acquirente del veicolo puoi leggere il seguente post:
Trapasso auto: La presenza dell’acquirente è obbligatoria?